LOVE COACH

Nel 2005 usciva nelle sale italiane il film Hitch, prodotto da J. Lassiter.
L’attore Will Smith, che interpretava la parte del protagonista dal quale trae il titolo il lungometraggio, introduceva nel panorama italiano una figura professionale ancora oggi misconosciuta: il Love Coach.

Di cosa si occupa esattamente?
Valutando la presentazione data sul grande schermo, è facile essere tratti in inganno e fraintendere un mestiere che si destreggia in una tematica che nel nostro Paese viene spesso considerata un tabù.
Di fatto, è lo stesso personaggio Vance che lo definisce "Dottor Rimorchio", lasciando intendere che si tratti di un aiuto professionale nel passare da un letto all’altro.
Niente di più lontano dal vero e vi spieghiamo subito il perché.

Quanti di noi, di fronte alla persona di cui eravamo interessati, si sono ritrovati a commettere plateali figure di cioccolata, passando in tre millesimi di secondo da affascinanti mantidi religiose a rinoceronti in corsa nella savana?
L’occasione per conquistare chi amiamo può sfumare miseramente davanti ai nostri occhi per colpa di una gaffe, di una caduta di stile, di un comportamento sbagliato, o di un fraintendimento.
È proprio questo il punto di partenza per spiegare di cosa si occupa di love coach.

A CHI SI RIVOLGE IL LOVE COACH
Si tratta di una nuova figura professionale che si rivolge soprattutto ai single, per aiutarli ad intraprendere relazioni stabili, attraverso tecniche di comunicazione efficace.
Chi si occupa di questo mestiere ci tiene a precisarlo: non si tratta di medici o psicologi, ma di guide in tema di amore. 

PER AMARE GLI ALTRI BISOGNA PRIMA IMPARARE AD AMARE SE STESSI
Inoltre, come è possibile apprezzare la relazione con il prossimo, se prima non impariamo ad amare noi stessi?

Per un love coach, la chiave dell’insuccesso sta proprio nel continuo senso di inadeguatezza che spinge l’essere umano ad avere un’autostima che scende sotto ai livelli dello zero assoluto.
Questa insicurezza purtroppo si manifesta involontariamente nelle nostre azioni e parole in maniera così forte e importante da determinare l’esito infausto delle relazioni.
Chi sa amare, dunque, diventa più sicuro di sé e, di conseguenza, più aperto a comunicare, coinvolgendo positivamente anche il partner. 

Ma, come spiegano alcuni esperti del mestiere, problemi di questo tipo possono non riguardare solo single in cerca di un’anima gemella, ma anche coppie stabili che hanno perso il fuego de pasion e che si sono trovate a navigare nelle torbide acque della routine.
Arrivati a quel punto, spesso si ritrovano a discutere senza più comprendersi e riuscire a risolvere realmente i motivi dei diverbi, fino a raggiungere il temibile “punto di non ritorno”.
Anche in questo caso può intervenire la figura del love coach, non certo come terapista di coppia ma guidando ciascuna parte nel migliorare l’espressione delle proprie emozioni, la comunicazione e anche la seduzione.

Per alcuni guru dell’amore non c’è (quasi) niente di impossibile e irrecuperabile, dovesse trattarsi di riconquistare il marito o la moglie imbarcatisi già per altre spiagge, oppure trasformare in una "persona calamita" quello/a che fino all’altro giorno l'oggetto del desiderio neppure sapeva che esistesse.
Attraverso un percorso di ascolto, possibilità di confidare le proprie insicurezze e l’accettazione di sé stessi, il love coach conduce l’individuo ad esprimere la personale e innata parte seduttiva, affinché chiunque abbia la possibilità di trascorrere la vita con la persona più giusta.